A grandi passi si sta avvicinando il Venerdì Santo 2019.
Per una serie di vicissitudini sono stato lontano da Montecorice per molto tempo. Per tali motivi non abbiamo potuto discutere preventivamente del giro di quest’anno. Tuttavia, vi chiedo, ciascuno per la propria parte, un impegno maggiore, allo scopo di evitare l’improvvisazione dello scorso anno, con ripensamenti e modifiche dell’ultima ora.
So per certo che con l’impegno di tutti riusciremo a realizzare qualcosa di positivo.

In questo contesto, però, non posso non rivolgere un pensiero al nostro amico Domenico, che ci ha lasciato qualche giorno fa. Paolo, quale narratore in pectore degli eventi di Montecorice, ha già descritto gli aspetti caratteristici di Domenico Della Pepa.

In qualità di Priore, invece, ritenendo di interpretare il pensiero di tutti i confratelli, non posso che dire Grazie al nostro amico concittadino Domenico.
Grazie per la sua vicinanza alla Confraternita nel giorno della via Crucis, adoperandosi per l’accoglienza e l’ospitalità delle confraternite dei paesi limitrofi.

Ad un attento osservatore non sfuggono i motivi essenziali che si nascondevano dietro quella “maschera” di uomo schietto e a volte scontroso: il grande attaccamento al Paese, che si traduceva in quelle attività preventive per la riuscita di una festa o della giornata del Venerdì Santo in nome di Montecorice; il richiamo costante ai valori religiosi ed educativi, soprattutto nei confronti dei più giovani - quando non si partecipava alla Santa Messa nei giorni festivi (preferendo rimanere in piazza), oppure, ancora, quando ascoltava imprecazioni o bestemmie da parte dei ragazzi, redarguendoli in modo severo.
Rimarrà nei nostri pensieri per sempre, perché nella Settimana Santa ci ricorderemo di lui e della sua tensione crescente nella gestione dell’accoglienza e dei “complimenti “ per gli ospiti confrati.

Testimone fedele della sua presenza nella Confraternita sarà suo nipote Domenico, che costituisce già un pilastro della nuova generazione di confratelli nel sodalizio del SS Rosario di Montecorice.

Vi saluto tutti con affetto ed un abbraccio forte da parte di tutti noi ai parenti del caro amico Domenico.

Il Priore Vincenzo Cera